Chiese e santuari

Chiesa di S. Maria - Edificata tra il XIV e XV secolo.
Custodisce nel suo interno la Madonna della Misericordia, pregevole opera di Lattanzio di Nicolò Alunno ed un interessante affresco di Tiberio d'assisi, raffigurante il Padre Eterno, la vergine, gli Angeli e santi.


Chiesa di S. Nicola – l'edificio sacro del XV secolo.

Evidenzia un bel portale del 1486 e all'interno conserva un affresco della Scuola dello Spagna. 


Chiesa di S. Quirico
E' importante perché vi è stata ritrovata la Lex Spolentina (Lex Lucaria), reperto oggi custodito nel Museo Civico di Spoleto che proibiva il taglio degli alberi in un bosco sacro dedicato a Giove.
Se qualcuno violava la legge, doveva offrire un bue al dio come sacrificio.


Santuario della Madonna della Bruna

E' uno spettacolare esempio di architettura rinascimentale bramantesca, fu dedicato in seguito ad un miracolo, proprio sulla riva del torrente Tatarena.
La chiesa è a navata unica forma di croce circondata da tre absidi di uguali dimensioni.
L'altare maggiore è decorato con un grande affresco raffigurante la Madonna della Bruna attribuito a Tiberio di Diotallevi. Gli affreschi dell'abside sono opera di Pier Matteo Piergili.

La leggenda racconta che nel giugno 1706 un gruppo di pellegrini che si recava a Montefalco per venerare la Beata Chiara, sostò all'ombra delle querce secolari in riva al torrente.
Quando si alzarono per riprendere il cammino non riuscirono a risollevare lo stendardo se non dopo aver fatto dipingere sul muro della chiesa l'immagine rappresentata sullo stendardo stesso.